Gustose e delicate queste polpette di pesce – da mangiare caldissime – possono essere servite come aperitivo sfizioso o come secondo piatto.
Le polpette di pesce, che possono essere cucinate sia fritte sia al forno, piaceranno tantissimo a grandi e piccini che, in genere, non amano il pesce, soprattutto per via delle spine.
Queste polpette sono preparate con filetti di merluzzo surgelati, già puliti, senza pelle e senza spine, che tengo sempre in freezer. Se ne avete la possibilità, privilegiate sempre i prodotti freschi, ma il pesce surgelato rappresenta comunque una valida alternativa: è molto comodo ed economico e, se le norme di conservazione sono attuate in modo corretto, preserva le proprietà organolettiche e nutrizionali al pari del prodotto fresco.
Ingredienti per preparare le polpette di mare (circa 60)
– 700 gr di filetto di merluzzo fresco o surgelato
– 100 gr di mollica di pane integrale
– 1 ciuffo di prezzemolo
– Qualche rametto di timo fresco
– 2 uova
– 1 spicchio d’aglio
– Sale q.b.
– Pepe q.b.
– Olio extravergine d’oliva q.b.
– 80 gr parmigiano reggiano grattugiato
– pane grattugiato q.b.
Procedimento
– Cuocere al vapore i filetti di merluzzo
– Frullare nel mixer la mollica di pane e i filetti di merluzzo
– Aggiungere le foglioline di timo, il prezzemolo tritato, l’aglio e il parmigiano grattugiato
– Unire le uova, sale e pepe a piacere
– Formare con le mani delle piccole palline con l’impasto
– Passare le palline nel pane grattugiato
– Disporre le polpette di mare su una teglia rivestita con carta forno e unta con olio extra vergine d’oliva
– Cuocere per circa 20 minuti a 180°C (girare a metà cottura)
Il consiglio di leBriciole
Per questa ricetta puoi utilizzare, oltre al merluzzo, anche la rana pescatrice, l’orata o il branzino, sempre in filetti, sia freschi che surgelati.
Il perfetto equilibrio di grassi, proteine e carboidrati rendono questa ricetta, a basso indice glicemico, perfetta per una dieta equilibrata. Per un monopiatto, completo di tutti i nutrienti, in stile Dieta GIFT, servi le polpette di pesce con un’insalata mista o delle verdure grigliate.
Questa è una ricetta perfetta per il “riciclo” dei tuoi avanzi in cucina: utilizza la mollica del pane raffermo, ammollandolo nell’acqua o nel latte per ammorbidirlo, e la crosta grattugiata per il pangrattato.
In Spagna facciamo le crochette a base di besciamella dura e, come prima, tutti dicono che quelle della propria mamma sono le migliori! a mio figlio (ovviamente) non piacciono ma quelle di patate come le tue le mangia e come! Tag come: ricetta per bambini schizzinosi.
besciamella dura? com’è la ricetta? sono curiosa…
Dura rimane quando è fredda. Si fa una besciamella sproporzionata, con più farina, e si fa cuocere di più. Il barbatrucco e attraversare la pentola con il cucchiaio e che quando arrivi alla fine si veda la “strada” che hai fatto ancora un po’ aperta al inizio o, al meno, la giunta dei due lati della besciamella (mi sono spiegata malissimo, abbi pazienza). A questa besciamella puoi mettere qualunque cosa (anche se in realtà io metto il pollo, gamberi, o quel che è dall’inizio), fai raffreddare quest’impasto ben coperto e formi le crocchette che andranno passate nell’uovo e nel pan grattato e poi le friggi. Tipica “tapa” a casa tua.
buoneeee!!! Le tapas se non sbaglio sono degli stuzzichini che si mangiano come aperitivo in Spagna vero?
Sono una filosofia di vita, prego 🙂 sì, si mangiano come aperitivo ma tanto spesso sostituisco un pasto. Sono piccole porzioni di quasi tutto servite in mezzo al tavolo dalle quali si mangia in gruppo, nessuno ha il proprio piatto (ed è qua che i non spagnoli inorridiscono).
Tapas possono essere: l’insalata russa, le crochette, le patate fritte con salsa piccante, le patate con alioli (maionese con aglio), i salumi, le cozze con vinaigrette, i fritti in generale (calamari, moscardini), l’insalata di polpo con paprika, la tortilla… praticamente tutto quello che in Italia sono antipasti o che si potrebbe chiamare finger-food.