Dopo aver parlato di come organizzare le pulizie di primavera, vediamo adesso quali attività non possono assolutamente mancare per prenderci cura della nostra casa e prepararla alla bella stagione.
1. Pulire le finestre
Tra le pulizie di primavera non possono mancare le finestre dove pioggia e smog hanno lasciato polvere e brutti aloni sui vetri.
Una delle prime cose che faccio all’inizio della primavera è pulirle per bene e mettere sul davanzale coloratissimi fiori primaverili.
Ecco come faccio:
PERSIANE E TAPPARELLE
Per prima cosa elimino la polvere, altrimenti, utilizzando direttamente l’acqua si creerebbe una poltiglia fangosa.
Chiudo quindi bene le persiane e con una scopa o un panno spolvero tra le fessure.
Procedo poi al lavaggio utilizzando acqua e un detersivo sgrassante (le mie sono di plastica, per quelle in legno è più indicata l’ammoniaca).
L’operazione, ovviamente, va fatta sia all’interno che all’esterno. Se si è in due quindi si velocizza parecchio perché si può lavorare contemporaneamente sulle due facciate.
Procedo quindi fino a quando la tapparella o la persiana non sono perfettamente pulite, cambiando molte volte l’acqua.
VETRI
I vetri li ho sempre puliti con i detergenti tradizionali o l’ammoniaca, ma, tra le varie ricerche che ho fatto, ho scoperto che la saggezza popolare vuole che per pulire i vetri si usino i fogli di giornale, perché proprio l’inchiostro ha un forte potere abrasivo in grado di lasciarle super pulite. E per inumidire i fogli di giornale si può preparare una miscela pulente unendo in un contenitore spray 250 ml di acqua ½ tazza di aceto ½ tazza di alcool.
Quest’anno farò questo esperimento!
E tu come pulisci vetri e tapparelle? Hai qualche suggerimento/segreto della nonna da condividere? Fammelo sapere nei commenti!
2. Lavare le tende
Dopo l’inverno le tende hanno proprio bisogno di un bel lavaggio per togliere il grigio accumulato e per tornare ad essere belle pulite e profumate.
Alcuni tessuti si possono lavare a mano o in lavatrice con ciclo delicato ed una breve centrifuga, altri vanno lavati a secco in tintoria.
Io personalmente le lavo in lavatrice e le faccio asciugare appese così da non doverle neanche stirare perché il peso fa sì che si stirino da sole.
E tu come lavi le tende? Hai qualche suggerimento/segreto della nonna da condividere? Fammelo sapere nei commenti!
3. Pulire i tappeti
Oltre alla consueta aspirazione e al lavaggio con la scopa a vapore, uno dei “metodi della nonna” che vorrei sperimentare quest’anno per le pulizie di primavera dei tappeti di casa è il buon vecchio e caro bicarbonato.
Dopo aver rivoltato il tappeto sottosopra e passato l’aspirapolvere sul retro in modo da eliminare terra, polvere e briciole, si gira di nuovo e si spolvera del bicarbonato con una spazzola a setole morbide.
Il consiglio è quello di lasciare agire il prodotto il più possibile, prima di rimuoverlo con l’aspirapolvere.
Tu hai mai provato questa tecnica o conosci altri trucchi/segreti della nonna per pulire i tappeti? Fammelo sapere nei commenti!
4. Pulire il materasso
Eccoci al punto a cui tengo particolarmente perché si sottovaluta fin troppo spesso la pulizia del materasso che è invece un ricettacolo di acari e batteri. E considerato che trascorriamo un terzo della nostra vita proprio sul quel materasso… ecco che risulta fondamentale tenerlo pulito e igienizzato.
Quando fai le pulizie di primavera (e non solo!) il primo passaggio è quello di passare l’aspirapolvere sulla superficie del materasso senza tralasciare le bordature.
Se ne hai la possibilità porta poi il materasso all’aperto poggiandolo su un telo per non sporcarlo.
Spruzza poi sulla superficie una soluzione di acqua calda e bicarbonato e lascialo asciugare all’aria aperta (ma non al sole).
In commercio ci sono alcune soluzioni spray anti-acaro, ma nella maggior parte dei casi si tratta di prodotti chimici. Meglio, in questi casi, cercare un’alternativa più naturale.
Tu ne conosci qualcuno o conosci altri trucchi/segreti della nonna per pulire e igienizzare il materasso? Fammelo sapere nei commenti!
5. Pulire e ordinare l’armadio
Con le pulizie di primavera possiamo approfittare anche per fare il cambio di stagione, e questa sarà anche l’occasione per svuotare completamente l’armadio procedendo per settori, per evitare di accumulare troppi capi sul letto.
Dopo aver eliminato polvere e residui di stoffa o carta puoi procedere con la pulizia utilizzando una miscela di 250 ml di acqua calda, 2 cucchiai di sapone di Marsiglia a scaglie e 5 gocce di olio essenziale alla lavanda.
Terminata la pulizia interna, è il momento di passare alla pulizia esterna dell’armadio dall’alto verso il basso. Puoi utilizzare la stessa miscela di acqua e sapone di Marsiglia o, se le ante sono laccate, meglio utilizzare solo acqua calda e un panno in microfibra ben strizzato per mantenere la superficie lucida e senza graffi.
Una volta pulito l’armadio quello che adoro fare è realizzare dei sacchetti profumati con pot-pourri o fiori secchi che, oltre a profumare, terranno lontane anche le tarme.
E tu come pulisci e tieni profumato il tuo armadio? Fammelo sapere nei commenti!
6. Pulire i filtri dei condizionatori
Un’altra cosa che spesso si dimentica è la pulizia dei filtri dei condizionatori. Indispensabile da fare un paio di volte all’anno! Non solo per una buona manutenzione, ma anche per eliminare i batteri e il cattivo odore dopo un periodo di inattività del condizionatore o dopo un suo uso prolungato.
L’operazione è di per sé molto semplice: rimuovi la griglia ed estrai i filtri, poi passali sotto l’acqua corrente e rimontali solo dopo averli fatti asciugare per bene.
E tu fai periodicamente la pulizia dei filtri? Fammelo sapere nei commenti!