Come risparmiare nel 2021: 5 cose da NON comprare

Ogni nuovo anno per me è l’occasione di guardarmi indietro e riflettere sull’anno trascorso e pormi nuovi obiettivi per l’anno che verrà. E per quanto riguarda la gestione dei miei acquisti e degli oggetti di cui scelgo di circondarmi, negli ultimi mesi ho individuato alcuni oggetti che ho deciso di non acquistare più nel 2021 e si tratta di cose che io ho già a sufficienza o che voglio ridurre o, ancora, cose per le quali ritengo di aver solo sprecato dei soldi in passato.  

Voglio quindi condividere con te 5 cose che ho deciso di non acquistare nel 2021 con l’obiettivo di risparmiare, rispettare l’ambiente e ridurre la quantità di oggetti che occupano spazio inutile e che richiedono il mio tempo e le mie energie per dovermene occupare.  


1. Nuovi libri

La prima cosa che ho deciso di non acquistare nel 2021 sono nuovi libri e questo sarà molto impegnativo per me perché la verità è che amo tantissimo i libri e nell’ultimo anno ho letto almeno un libro al mese e spero di fare lo stesso anche nel 2021. Ma mi sono accorta di avere tanti libri nella mia libreria di casa che non ho ancora letto e quindi quest’anno, piuttosto che comprarne di nuovi, voglio provare a dare loro una possibilità oppure prenderne altri in prestito in biblioteca. 

Non voglio certo condannare l’acquisto dei libri, trovo anzi che siano un ottimo modo di spendere i propri soldi, ma la verità è che non ho più spazio per accoglierne di nuovi e voglio anche sfidare me stessa nello sfruttare le risorse gratuite che ho già a mia disposizione senza dover spendere altri soldi. 

 2. Servizi di Pay TV

La seconda cosa che ho deciso di non acquistare nel 2021 sono i servizi di pay tv. Negli ultimi anni mi sono ritrovata ad accumulare ben 3 servizi di pay tv, ma la verità è che il tempo che passo davanti la tv è veramente limitato. Forse un’oretta alla sera – e non sempre – e lo stesso i miei bambini quando guardano i cartoni prima di cena. E l’offerta di film e serie tv è talmente ampia che mi manda letteralmente in confusione. Un po’ come avere l’armadio pieno di vestiti e avere l’impressione di non avere nulla da indossare. Quindi quello che farò nel 2021 sarà scegliere uno solo tra questi tre servizi di pay tv che ho attivi e invierò invece la disdetta per gli altri due 

3. Integratori

Passiamo alla terza cosa che ho deciso di non acquistare nel 2021 e si tratta degli integratori. Riguardando il mio budget del 2020 mi sono accorta di aver speso una fortuna in integratori antiossidanti, disintossicanti, per il rinforzo delle difese immunitarie e chi più ne ha più ne metta… complice anche la pandemia che mi ha sicuramente portato ad essere più attenta alla mia salute. 

Ed effettivamente posso dire di non essermi mai ammalata lo scorso anno, ma non posso sapere con certezza se questo è stato per effetto degli integratori o per lo stile di vita sano che comunque cerco di portare avanti. Fatto sta che ho speso veramente tanti soldi, quindi quello che voglio fare nel 2021 è investire piuttosto questi soldi in cibo sano e di qualità che sicuramente dà anche più soddisfazione di semplici pastiglie. 

4. Fast fashion

La quarta cosa che ho deciso di non acquistare nel 2021 sono i vestiti delle catene di fast fashion. Da qualche anno ho sensibilmente ridotto questo tipo di acquisti, ma mi sono accorta di non averlo fatto in maniera radicale, concentrandomi solo sui capi “importanti” come scarpe, capispalla, maglioni, abiti… 

Ma mi è capitato di acquistare ancora qualcosa che forse consideravo meno importante nei negozi di fast fashion come qualche magliettina, calze, biancheria intima… pentendomene puntualmente perché dopo qualche lavaggio erano già da buttare.  

Ecco, per il 2021 ho deciso di tagliare radicalmente questo tipo di acquisti e comprare solo indumenti di qualità e da marchi di moda sostenibile e possibilmente da piccole realtà locali che rispettano ambiente e lavoratori 

Obiettivo del 2021 per il mio guardaroba quindi: meno quantità e più qualità!

 5. Detersivi inquinanti

Infine un’ultima cosa che ho deciso di non acquistare nel 2021 sono i detersivi inquinanti. In passato sono stata molto attenta al tema, soprattutto quando ero incinta o quando i miei bambini erano appena nati e posso dire di aver sperimentato tutti i metodi di pulizie ecologiche: dall’aceto, al bicarbonato, all’acido citrico e così via… Ma poi devo ammettere di aver gettato la spugna. Probabilmente perché un approccio così radicale non è adatto a me e al mio stile di vita. Quindi anziché puntare ad un approccio al 100% ecosostenibile ho deciso che nel 2021 acquisterò solo detersivi a basso impatto ambientale preferibilmente alla spina, o in confezioni ricaricabili. 

Penso che questo sia un buon compromesso per adottare uno stile di vita ecosostenibile che sia anche sostenibile per il mio stile di vita nel lungo termine. 

E tu hai mai provato a riflettere su quali cose potresti smettere di acquistare perché non producono valore per la tua vita, perché ti fanno solo sprecare dei soldi o perché occupano solo spazio nella tua casa e che richiedono anche il tuo tempo per dovertene occupare? 

Ecco io penso che questo nuovo anno sia proprio l’occasione giusta per tagliare questi acquisti inutili e per rendere la tua esperienza di acquisto e la gestione del tuo denaro sempre più consapevole. 

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