Come risparmiare con il Kakebo

risparmiare con il kakeboTra i miei obiettivi e i buoni propositi del 2021 c’è quello di imparare a spendere in maniera consapevole il mio denaro 💰⠀
Riguardando il mio budget del 2020 mi sono accorta di aver speso inconsapevolmente tantissimi soldi in cose di cui avrei assolutamente potuto fare a meno perché di fatto non hanno portato un reale beneficio per la mia vita. Al contrario, avrei potuto utilizzare quei soldi per altre cose di maggior valore per me o li avrei potuti semplicemente mettere da parte.⠀

Quello su cui voglio focalizzarmi non è quindi il risparmio a tutti i costi – lungi da me condannare in assoluto l’utilizzo del denaro – ma sul prendere consapevolezza del valore delle cose che va al di là del prezzo. Spesso portiamo avanti azioni, anche le più consuetudinarie e automatiche, sottovalutandone le conseguenze su noi stessi e sull’ambiente in cui viviamo.⠀

Per intraprendere questo percorso di consapevolezza ho deciso di affidarmi ad uno strumento incredibile, nato più di 100 anni fa in Giappone, ma che sta spopolando anche in Occidente e che si chiama Kakebo (letteralmente “libro dei conti di casa”).📖✏️⠀

Si tratta di un sistema semplice e intuitivo per tenere traccia delle proprie spese e calcolare il proprio budget con lo scopo non solo di risparmiare, ma anche per mettere ordine nella propria quotidianità riflettendo sul proprio modo di consumare e sostituire le cattive abitudini.⠀

In pratica si tratta di un’agenda cartacea di 365 giorni che mi accompagnerà in tutto il 2021 già organizzata con la suddivisione delle voci di spesa (sopravvivenza, optional, cultura ecc…) per tenere traccia giorno per giorno dei propri acquisti.

COMPRA QUI IL TUO KAKEBO CLICCA QUI

Il Kakebo nasce più di 100 anni fa dall’intuizione di una donna rivoluzionaria, Motoko Hani, con lo scopo di promuovere l’indipendenza delle donne attraverso il controllo quotidiano dell’economia domestica.

L’aspetto pratico si intreccia con la filosofia giapponese e concetti come Armonia e Bellezza. E così il Kakebo diventa lo strumento per osservare noi stessi, migliorare le nostre abitudini e illuminare le coscienze.

Per prima cosa a inizio mese si fa una stima delle entrate e delle uscite previste, si calcola quindi il budget a disposizione e ci si pone un obiettivo di risparmio.

Ogni giorno di segnano le spese suddivide per categorie: sopravvivenza, optional, cultura, extra ecc…

Alla fine del mese è il momento del bilancio. Saremo riusciti a risparmiare?