Cavoletti di bruxelles con semi di sesamo e pinoli

cavolini di bruxelles con sesamo e pinoli tostati

I cavoletti o cavolini di Bruxelles sono i germogli di una varietà di Brassica oleracea, coltivati prevalentemente nel nord Europa perché, per crescere, hanno bisogno di un clima freddo.

Si possono cucinare in vario modo: al forno, brasati, al vapore… in questa ricetta li ho saltati in padella con uno spicchio d’aglio e arricchiti con semi di sesamo e pinoli tostati per un contorno gustoso e saporito, ideale per accompagnare i piatti invernali.

Ricetta per preparare i cavoletti di bruxelles con semi si sesamo e pinoli

Ingredienti per 2 persone

  • 250 gr di cavoletti di bruxelles
  • 1 spicchio d’aglio
  • 1 cucchiaio di olio extravergine d’oliva
  • 2 cucchiai di semi di sesamo
  • 20 gr di pinoli

procedimento

– Eliminare le foglie esterne dei cavoletti di bruxelles

– Lavare in acqua corrente e tagliare a metà

– Cuocere i cavoletti al vapore (o lessati in pochissima acqua)

– A parte far rosolare uno spicchio d’aglio con un cucchiaio d’olio in una padella antiaderente

– Saltare i cavoletti di bruxelles in padella

– Aggiungere i semi di sesamo e i pinoli

Il consiglio di leBriciole

I cavoletti di bruxelles contengono una buona quota di vitamina C, vitamina K e, per il contenuto di antiossidanti, sono considerati utili per la prevenzione dei tumori.

Gli altri ingredienti protagonisti di questa ricetta sono i semi di sesamo e i pinoli che, come tutti i semi oleosi, vengono classificati come “grassi”, quindi considerati comunemente da evitare se si vuole dimagrire.

Ecco perché è vero il contrario: i grassi buoni contenuti nei semi oleosi riducono la resistenza insulinica (causa di ingrassamento) e aumentano la sensibilità delle cellule all’insulina (che invece stimola il dimagrimento attraverso l’uso tempestivo dell’energia disponibile).

Aggiungere semi oleosi riduce l’impatto glicemico del pasto, garantendo una migliore regolazione dell’appetito e un maggiore stimolo metabolico dato dall’ampia presenza di grassi, che modulano l’assorbimento dei nutrienti, e di proteine, che stimolano l’uso produttivo di calore ed energia (100 g di pinoli contengono circa 35 g di proteine).

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