Adatto alla merenda dei bambini e molto apprezzato anche dagli adulti, il Biancomangiare è un dolce tipico siciliano, sardo e valdostano, inserito nella lista dei prodotti agroalimentari tradizionali italiani (P.A.T) del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali (Mipaaf).
Di origini arabe, il Biancomangiare si diffuse in Sicilia già dal XII secolo e in breve tempo nel resto dell’Europa (in Francia ad esempio era noto come “blanc manger”), era servito nelle case delle classi superiori e veniva accompagnato prevalentemente alle carni e ai pesci.
Oggi il Biancomangiare è prevalentemente conosciuto come dolce. Nella versione siciliana è una crema molto semplice preparata con latte di mandorle, zucchero, amido, cannella, e messa a raffreddare in forme di terracotta.
Ricetta per preparare il biancomangiare
ingredienti
- 1 l di latte di mandorla senza zucchero
- buccia di un limone non trattato
- 200 gr di miele
- 100 gr di amido
- Cannella in polvere
- Mandorle e pistacchi tritati
Procedimento
– Scaldare il latte in un tegame su fuoco a fiamma dolce, tenendone da parte un bicchiere
– Aggiungere la buccia del limone e il miele
– Sciogliere a freddo l’amido nel latte messo da parte, filtrarlo quindi unirlo al latte nel tegame
– Mescolare con un mestolo di legno e, non appena comincia ad addensare, togliere dal fuoco
– Continuare a mescolare e versare il composto in uno stampo (o diverse formelle) inumidito
– Fare raffreddare (anche in frigo) per almeno 5 ore
– Sformare in un piatto da portata spolverandolo con la cannella
– Decorare con la granella di mandorle e pistacchi
Il consiglio di leBriciole
Se sei sensibile al lattosio e al glutine questo dolce è fatto apposta per te. Se invece sei sensibile al nichel evita la granella di mandorle e pistacchi, ma limitati alla spolverata di cannella.
Questo dolce è indicato da Dieta GIFT perché a basso indice glicemico, grazie alla frutta secca e al latte di mandorla.