Basta! Hai deciso! E’ ora di mettere la testa a posto e di adottare un’alimentazione corretta. E non perché si avvicina la prova costume, o perché sei assalito dai sensi di colpa dopo le abbuffate delle feste; ma perché stai imparando finalmente a volerti bene e hai capito che, per essere in salute, è fondamentale avere un’alimentazione corretta.
Hai capito anche che diete ipocaloriche e rigidi ristrettezze alimentari sortiscono solo l’effetto opposto: inutili sacrifici senza i risultati sperati o addirittura causa di un repentino aumento di peso non appena si torna a mangiare normalmente.
Per stare bene e sentirsi in forma, al contrario, ci sono concetti come normocaloricità, controllo dell’insulina, attivazione metabolica e qualità dei nutrienti (per approfondire CLICCA QUI).
Dopo provato in prima persona i benefici di un’alimentazione corretta, adesso non desideri che condividere ciò che hai imparato con le persone che ami: con il tuo compagno, con i tuoi figli, con i tuoi genitori. Ma magari ti sei accorto che l’impresa non è poi semplice come sembra. In famiglia si sa, ognuno ha le proprie esigenze: chi è perennemente a dieta, chi fa sport e torna molto affamato dagli allenamenti, chi soffre di intolleranze alimentari, chi ha i gusti difficili, chi è salutista e chi invece non vuole assolutamente rinunciare a certe golosità.
Se pensi che sia il caso di cambiare rotta e di indurre anche gli altri ad adottare un nuovo e più corretto regime alimentare le strade sono due:
1) Agire allo scoperto
Puoi organizzare una riunione di famiglia per annunciare che, d’ora in avanti, si cambierà regime! Niente più schifezze e tentazioni in dispensa, ma solo cibo sano e tanta frutta e verdura. Per alcuni questa scelta sarebbe tuttavia troppo drastica e potrebbe sortire l’effetto opposto, scatenando una reazione di rifiuto totale. Il proibizionismo si sa non dà mai i risultati sperati, soprattutto con i bambini e i ragazzi. Non resta che seguire quindi l’opzione 2.
2) Agire di soppiatto
Inizia ad introdurre cibi salutari integrandoli gradualmente insieme agli altri alimenti a cui siete abituati. Alcuni si mascherano molto bene: la pasta integrale con tanto sugo rosso e verdure è assolutamente irriconoscibile nel sapore rispetto alla pasta bianca; la marmellata senza zucchero è altrettanto dolce (la frutta contiene naturalmente zuccheri); quando prepari un dessert o una torta utilizza al miele al posto delle zucchero ecc… Se a casa vostra Nutella, patatine e gelati ci sono sempre stati, non farli sparire da un giorno all’altro. Se i tuoi familiari in parte resteranno liberi di mangiare anche altre cose, difficilmente noteranno un cambiamento radicale nella composizione dei pasti in stile più “salutistico”. E gradualmente inizieranno anche loro a trovare più gradevoli snack come frutta, noci, pane integrale con marmellata senza zucchero, nutella fatta in casa e così via.
Non resta quindi che rimboccarsi le maniche per raggiungere l’obiettivo di condividere in famiglia un’alimentazione corretta.
Che non vuol dire rinunciare alla buona cucina e a cibi appetitosi. Prova a guardare qualche esempio dei miei menu settimanale e vedrai che alimentazione corretta è tutto meno che cibi noiosi e poco gustosi.